Gli anni dell’atomo – testi e regia di Adriano Forti
Abbiamo riscoperto nei nostri cassetti un interessante filmato realizzato da Adriano Forti nel 1999, che volentieri riproponiamo ai visitatori del nostro sito, con la relativa presentazione dell’autore.

Gli Anni dell’Atomo
Tra i paesi non coinvolti nelle ricerche atomiche per uso militare, l'Italia, è stato uno dei primi ad intraprendere la costruzione di centrali nucleari per produrre energia elettrica.  Ma dopo un travaglio durato quarant'anni, si trova senza alcuna centrale funzionante. Alla fine del Ventesimo Secolo, però, l’Italia importa dalla vicina Francia energia elettrica di origine nucleare circa pari all'energia che sarebbe stata prodotta se non fossero stati fermati gli impianti nucleari italiani.

La concorrenza con il petrolio, i legami con la politica estera americana, la continua indecisione e mancanza di continuità dovute a un rapido avvicendarsi di governi incapaci di prendere decisioni o capaci di prendere solamente quelle più comode e foriere di benefici immediati: che cosa ha davvero bloccato questo settore ad alta tecnologia. E’ stata una vittoria delle politiche ambientaliste?  Oppure la cultura ecologica si è semplicemente prestata ad interessi, a corruzioni, e a giochi della politica internazionale?Rimangono ancora molti interrogativi su quali siano stati i veri motivi di una scelta così gravida di ripercussioni economiche.  E resta il dubbio se sia stata effettivamente una scelta.

Adriano Forti ha realizzato questo documentario video per ricostruire cronologicamente i momenti storici che hanno caratterizzato l’avventura nucleare del nostro Paese: dai pionieri del CISE alla nazionalizzazione dell’industria elettrica, dal processo Ippolito al referendum sul nucleare e alla chiusura definitiva degli impianti.Il video si muove tra immagini d’archivio e interviste ai protagonisti della storia dell’industria nucleare italiana sino ai giorni nostri.  Alla narrazione si intercalano citazioni cinematografiche, come sequenze da “Il Caso Mattei” o da “Sindrome Cinese”, interviste a personaggi come Enrico Fermi o Felice Ippolito, filmati di quasi mezzo secolo fa girati sui cantieri delle centrali in costruzione, di brani di telegiornali.

L’analisi è rigorosa e precisa, perché l’Autore, ancor prima che documentarista, è un ricercatore nel campo della sicurezza nucleare conosciuto a livello internazionale che si è avvalso per questo lavoro del supporto di colleghi  e di docenti universitari esperti del settore

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